Fa sempre piacere quando chi commette un reato viene finalmente estromesso dalle Istituzioni.
Purtroppo però non basta certo la decadenza di Berlusconi a risolvere i problemi italiani. Solo qualche illuso può pensare che i guai siano iniziati nel 1994.
L’evasione fiscale (oggi l’italia è al top in questa classifica del disonore con imponibili che sfiorano i 200 miliardi di euro all’anno) non è certo una malattia recente. Così come la corruzione dilagante (Tangentopoli, do you remember?) è cresciuta a dismisura negli anni Ottanta. E che dire dell’esplosione del debito pubblico e dell’abusivismo edilizio?. Molte di queste “schifezze” sono nate grazie all’opera poco meritoria dei politici, ma non solo. Che dire delle baby pensioni, falsi invalidi, ecc.? Anche i cittadini hanno usufruito di questo sistema di malaffare che pian piano è diventato regola.
Certo Berlusconi ha incarnato e portato avanti questo modello, ma ha senso parlare solo di Berlusconismo per inquadrare tutti i problemi dell’Italia? Debellare questo sistema italiano: questa sarebbe la vera svolta, ma non illudiamoci troppo.